La blefaroplastica è un intervento chirurgico che permette di correggere i difetti della palpebra superiore o inferiore, come la palpebra cadente o le borse di grasso che possono appesantire lo sguardo invecchiandolo, oltre che provocare, in alcuni casi, anche problemi di vista.
Questa operazione può essere effettuata a qualunque età; in generale, le persone che ricorrono a questo intervento hanno un'età compresa tra i 40 e i 60 anni, ma spesso anche persone più grandi ricorrono a questo trattamento.
L'operazione di blefaroplastica può essere quindi superiore o inferiore, a seconda della zona interessata; nel primo caso si asporta la cute o il grasso in eccesso nell'area della palpebra superiore. Spesso durante questo trattamento si procede anche al riposizionamento della ghiandola lacrimale che spesso risulta essere cadente. Allo stesso modo il chirurgo può procedere nella zona inferiore della palpebra anche se in questo caso la ripresa postoperatoria risulta essere un po' più lunga in quanto l'intervento è più delicato.
La blefaroplastica è un'operazione fatta su misura del paziente e per questo motivo è fondamentale la visita preoperatoria. Durante questo incontro il chirurgo raccoglie tutte le informazioni utili per il successo dell'intervento studiando sia la struttura ossea che il tipo di cute del paziente.
Viene creata una cartella con l’anamnesi medica dell'interessato per verificare eventuali problemi di salute che potrebbero inficiare il risultato dell'operazione. Il chirurgo deve inoltre fornire tutte le indicazioni da seguire nei giorni precedenti, come per esempio la sospensione di farmaci (come antiinfiammatori o anticoagulanti), o di alcool e fumo, così come la dieta da seguire (è infatti fondamentale arrivare il giorno dell'intervento avendo assunto solo alimenti liquidi per almeno 6 ore prima dell'operazione ed essere completamente digiuni da almeno 3 ore prima).
Questo intervento viene eseguito in Day Hospital con un'anestesia locale e sedazione cosciente, così da evitare eventuali intubazioni; se eseguito in cliniche specializzate, come SCEB la clinica specializzata in chirurgia e medicina estetica, non comporta grandi rischi o complicazioni nel periodo postoperatorio.
Le incisioni vengono effettuate generalmente nella piega della palpebra e i punti vengono rimossi a distanza di una settimana per quanto riguarda la blefaroplastica superiore, o dopo due settimane per quella inferiore.
Dopo l'intervento di blefaroplastica, così come per qualunque intervento, è necessario rispettare le indicazioni fornite dal chirurgo. Infatti, nelle 48 ore successive è fondamentale restare a completo riposo poggiando la testa in posizione lievemente sollevata aiutandosi con un cuscino adeguato. Dopo questo breve periodo il paziente potrà riprendere le sue attività, utilizzando possibilmente degli occhiali da sole, e evitando qualunque tipo di sforzo.
É possibile la comparsa di ecchimosi o edemi che però spariranno nel giro di 1 o 2 settimane. A distanza di una settimana si può ritornare sul posto di lavoro solo nel caso in cui questo non comporti attività faticose, e dopo circa tre settimane il paziente ricomincia gradualmente anche l'attività fisica.
Il risultato definitivo è visibile a partire dalla terza settimana e può definirsi stabilizzato dopo sei mesi dal trattamento.